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SABRINA, nuovo diffusore entry level da pavimento di Wilson Audio

Snelle e prestanti, le Sabrina attingono nel design e nelle prestazioni alla più consolidata tradizione di casa Wilson Audio. Da un lato c'è il successo pluridecennale del sistema WATT/Puppy nelle sue diverse incarnazioni, dall'altro un modello alto di gamma come le XLF: entrambi hanno rappresentato un background prezioso per la realizzazione di un sistema da pavimento come le Sabrina, una “entry level” soltanto sulla carta. Dalle leggendarie WATT/Puppy con la loro originale costruzione modulare viene ereditata la ricerca verso un sistema compatto in grado di essere musicalmente attendibile; dalle ammiraglie XLF giunge l'esperienza in tema di materiali e struttura del cabinet oltre alla configurazione dei driver per la risposta efficace e musicalmente autorevole nel dominio del tempo. Avere genitori importanti, aiuta. In termini più squisitamente costruttivi ed aziendali le nuove Sabrina mettono in disarmante evidenza il fatto che la ricerca e sviluppo per i progetti alto di gamma possano ricadere “a pioggia” sui modelli cadetti.   

 

Il pensiero di Dave Wilson sulla “forma” del diffusore è stato espresso più volte a chiare lettere. Essa non è soltanto complementare al progetto, ma parte essenziale alla sua funzione. La veste estetica dei sistemi Wilson Audio è necessaria per la riduzione degli errori di propagazione del segnale e per l'abbattimento risonanze del cabinet. Da ciò non sfuggono le Sabrina, il cui mobile è realizzato a mano, sigillato con adesivi proprietari, levigato a meno, rivestito da uno speciale gel, verniciato con più strati di vernice di livello automobilistico, più volte verificato nel corso del procedimento di lavorazione, lucidato e ancora rifinito secondo gli standard della casa. Per non lasciare nulla al caso il pannello frontale e la base sono realizzati con lo speciale composto elaborato da Wilson negli ultimi anni, denominato “X-material”.

 

Se l'allineamento dei driver nella risposta temporale è essenziale per un modello al vertice della gamma, chiamato a rappresentare lo stato dell'arte della riproduzione sonora, non meno musicalmente determinante è per un sistema più compatto come le Sabrina, con gli altoparlanti sistemati in modo da offrire una soluzione ideale in un tipico ambiente d'ascolto. Esteriormente si apprezza dunque il profilo inclinato del frontale, ben più di un elegante vezzo estetico. 
Tolleranze ridottissime sono richieste per i componenti del cross-over, mentre ogni circuito è costruito singolarmente sulla base di quello di riferimento. Ma non basta. La qualità intrinseca dei componenti e l'impiego software e strumenti di misura elaborati è condizione necessaria ma non sufficiente per un cross-over che sia allineato ai dettami del suono Wilson. Sessioni di ascolto prolungate hanno reso possibili ulteriori interventi di dettaglio, verificando le resa delle registrazioni (riprodotte) attraverso confronti con la realtà sonora della musica “vera”, acustica e non amplificata. Si tratta di un passaggio estenuante che la maggior parte dei progettisti semplicemente tralascia, preferendo contare su dati analitici senza attribuire alla “attendibilità sonora” la giusta importanza.

 

Se il primo passo è la riduzione di rumore e distorsione, il secondo passo ne è la conseguenza, nel senso di mettere in evidenza l'opportunità di intervenire anche su parametri più sottili, mettendo in evidenza quegli artefatti sonori che nella maggior parte dei casi sarebbero stati nascosti. Il cimento più sfidante è stato senza dubbio offrire una prestazione importante ed autorevole in gamma bassa capace di coniugare velocità e prontezza di emissione preservando la purezza tonale della gamma media, risoluzione spaziale ed espressione dinamica.  Ancora una volta diventa protagonista il ruolo dello speciale Convergent Synergy Tweeter, che è alla base della costruzione del tweeter montato sulle Sabrina. Il complemento in gamma media è un agile e dinamico driver da 5,75'', un componente lineare sino a 3.5 Khz che ha consentito un taglio più alto del tweeter, per una capacità di tenuta in potenza ancora più elevata. Il woofer è lo stesso solido componente da 8'' utilizzato per la prima volta nelle Alaxia, modificato in alcuni parametri per lavorare in un volume più contenuto, ad indicare ancora una volta gli effetti benefici della ricaduta “a pioggia” della tecnologia sviluppata in lunghi anni per i modelli superiori. 
Sin qui la cronaca della genesi di questo nuovo diffusore. Ma il bello deve ancora arrivare e presto Sabrina sarà disponibile per gli ascolti più impegnativi, a confermare una vocazione musicale apprezzata su scala globale indipendentemente da mode e vezzi audiofili del momento.